Supporto psicologico

maniIl supporto psicologico è un tipo di percorso individuale focalizzato sulla problematica particolare che la persona accusa in tutti quei momenti particolari della vita in cui un evento o una difficoltà va a invalidare una o più sfere vitali (familiare, sentimentale, sociale, lavorativa, scolastica). Si tratta di una serie di colloqui di 45 minuti a durata breve, che si concentrano sulla situazione di malessere o disorientamento al fine di ritrovare il proprio equilibrio emozionale, mentale o fisico.

L’aiuto psicologico in particolare con indirizzo psico-corporeo porta a comprendere, a riattivare le proprie energie e risorse, ritrovando soluzioni e motivazioni interne, e permettendo in tal modo il superamento dei blocchi, fonte del disagio grazie ad un ampliamento della percezione di sé e della consapevolezza.

Non possiamo guarire ciò che non possiamo sentire.  John  Bradshaw

Lo sguardo ed il supporto del professionista è utile per creare uno spazio confidenziale, diverso da quelli abituali della vita di tutti i giorni, in cui potersi aprire e confrontare, e nel quale ritrovare finalmente delle risposte e punti di riferimento.

Psicoterapia individuale

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Il percorso della psicoterapia è un processo in divenire, che si definisce in modo unico in funzione della domanda di cambiamento richiesta e nell’interazione tra terapeuta e paziente. Ogni persona è unica ed ha una storia personale unica. Rispettarne le esigenze, i desideri, le capacità ed i tempi che la propria storia richiede per attuare una trasformazione profonda di sé, è parte di questo viaggio di scoperta. Quanto profondamente i traumi subiti hanno invalidato le funzioni vitali e bloccato il flusso naturale, quanto la persona, per difendersi, si è allontanata dal Sé autentico, e quali sono invece le risorse, è da indagare nel corso della terapia.

Il processo terapeutico, che ha lo scopo di favorire o accrescere l’essere o il sé del paziente … Con la terapia il paziente impara a “sciogliere” il fare che blocca il flusso. Non è un modo di imparare come essere, ma come non fare.    Alexander Lowen

La psicoterapia richiede energie, tempo e motivazione. Attivare ed integrare una trasformazione profonda della personalità, che si è fissata in molti anni di vita in automatismi e schemi limitanti richiede impegno e pazienza. E’ un’avventura affascinante poiché porta a scoprire parti di sé nascoste, a liberare il proprio potenziale profondo, per lo più inconscio, e ad acquisire maggior solidità e coerenza con sé. Imparare a conoscersi e a rispettarsi induce un cambiamento nel proprio orientamento di vita che va nella direzione dell’auto accettazione, della gioia e della pienezza di vivere. E’ un viaggio di amore verso di sé, verso la propria umanità.

Abbraccio la mia umanità e rispetto i miei sentimenti profondi

Percorsi di crescita 

Vi è un vigore, una forza vitale, un’energia, un’accelerazione vivificante, che, attraverso di te, si traduce in azione, e dal momento che non vi è e non vi sarà mai alcun essere uguale a te, anche la tua espressione è unica; se la blocchi non potrà mai esprimersi attraverso nessun altro mezzo, e andrà persa.      Martha Graham

perfectrithmIn un percorso di crescita personale la motivazione non si origina da uno stato di malessere psichico, quanto più facilmente da un desiderio di evoluzione personale della coscienza, di sviluppo del proprio potenziale, di scoperta dei propri talenti, o da una ricerca di miglioramento della qualità della propria vita. E’ un percorso adatto a tutti coloro che sono alla ricerca di senso nel proprio vivere quotidiano, o che desiderano conoscersi un po’ di più.

Il terapeuta è una guida che accompagna nei territori inesplorati di sé, è facilitatore di processi di ampliamento dell’orizzonte coscienziale, promuove dei processi di connessione profonda con il proprio nucleo originario, Il Sé autentico.

Al cuore di ognuno di noi, nonostante le nostre imperfezioni, esiste un silenzioso impulso di ritmo perfetto, un complesso di forme e di risonanze ondulatorie, che è assolutamente unico ed individuale, e che ci collega tuttavia ad ogni altra cosa nell’universo. Entrare in contatto con questo impulso può trasformare la nostra esperienza personale e alterare in qualche modo il mondo che ci circonda. George Leonard

Il percorso prevede l’uso di varie pratiche energetiche e di consapevolezza per accedere a stati di presenza a sé stessi nel qui e ora, a stati cosiddetti meditativi. E’ uno spazio di co-creazione, in cui si lavora sul livello energetico dell’intenzionalità,  laddove si originano gli obiettivi e si costruisce la propria realtà.

Incontri esperienziali a tema

Questi incontri sono rivolti a tutti, persone in un percorso di terapia e non. Sono pensati come uno spazio personale di scoperta e contatto con sé in un gruppo, che però non prevede il lavoro sulle dinamiche di gruppo. Il lavoro si focalizza su una tematica particolare, e l’incontro diventa l’occasione per soffermarsi ad approfondire quella tematica nella propria vita. Uno spazio tenuto dalla guida forte e delicata del terapeuta per muoversi più in profondità in ciò che sta accadendo nella nostra vita attraverso l’indagine incarnata, il movimento intuitivo, sperimentando il corpo mente.

 E’ un momento per acquisire consapevolezza di sé, conoscersi di più in rapporto particolare ad un tema. Ogni persona è ricca di parti e la vita vissuta è intessuta di una varietà incredibile di declinazioni del sentire e dell’essere, rispetto a tutte le qualità che ci compongono (fiducia in sé, sicurezza, solidità, cambiamento, apertura, espressività, forza, creatività, assertività). Ognuna può essere tema per l’esplorazione.

E’ una pratica in cui l’intelligenza corporea crea lo spazio per esplorare il sé nelle lingue native del corpo: movimento creativo, felt sense e sentimento, saggezza istintiva e  cognizione intuitiva, espressione autentica di sé, nella  profonda connessione con la propria realtà e con la vita tutta.

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Possono essere workshop singoli o multipli, come parte di un piccolo percorso di autoconoscenza. Sono sempre a carattere esperienziale, per poter apprendere appunto da sé, dal proprio corpo, dalle risposte personali che emergono alle proprie domande. Il clima non giudicante e protetto del gruppo favorisce l’autenticità e lo scambio.

Non puoi insegnare qualche cosa a un uomo. Posso solo aiutarlo a scoprirla dentro di sé.  Galileo Galilei

Per sapere quando i prossimi eventi:  http://www.erikagiordano.it/eventi/proposte/